Questo è un olio che sa prima di tutto di famiglia. È coltivato nelle nostre terre a Montevago, un piccolo paese nel cuore della Valle del Belìce, nella parte sud-occidentale della Sicilia, tra le provincie di Agrigento e Trapani. I nostri ulivi sono stati piantati circa 20 anni fa da mamma Margherita e papà Giovanni che li hanno seguiti nella crescita, giorno dopo giorno, come hanno fatto con le loro figlie, Adele e Mariastella.
Gli ulivi vengono coltivati senza l’aggiunta di prodotti chimici, nel rispetto della terra e della natura. Ci piace raccogliere le olive precocemente, rigorosamente a mano, per garantire la migliore qualità del nostro olio. Non dovremmo dirvelo, ma il segreto del nostro ‘Nicuzzu’ sta tutto qui: nella cura, nella pazienza e nell’amore quotidiani.
Spremuto a freddo nel frantoio locale unicamente mediante procedimenti meccanici, l’Olio Ruvolo ‘Nicuzzu’ è un olio extravergine di oliva, monocultivar Nocellara del Belìce.
Non meravigliatevi se gustando il nostro olio la vostra mente fosse riportata a profumi antichi, a ricordi atavici, richiami al tufo, agli agrumi, al mare, all’erba fresca. Il nostro è un olio che sa di storia, la storia di cui è ricca la terra rossa sui cui crescono i nostri ulivi.
Su queste terre infatti, a partire da oltre 2700 anni anni fa sono passati Sicani, Elimi, Fenici, Greci e successivamente Romani, Normanni, Arabi e Spagnoli.
Nella vicina Montevago, infatti, è possibile ammirare i resti di un’antica villa romana, datata II secolo a.C., una villa rustica che serviva sia come normale dimora sia, soprattutto, come centro del fondo agricolo e, quindi, cuore vitale dell’economia del luogo.
Il nostro ‘Nicuzzu’ è tutto questo, storia, passione, famiglia e amore per la nostra terra, sulla vostra tavola.